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sábado, 6 de junio de 2009

Vídeoclip de 'Cade la pioggia'


Os invito a disfrutar de este vídeoclip de 'Cade la pioggia' de Negramaro, con un final cantado por Jovanotti precioso. Os dejo también la letra (dedicado a Eugenio, Inma, Emma, Susana, Amparo y Ramón por la cena tan divertida de anoche)


Ver Vídeo


(Negramaro:)
Cade la pioggia e tutto lava
cancella le mie stesse ossa
Cade la pioggia e tutto casca
e scivolo sull’acqua sporca
Si, ma a te che importa poi
rinfrescati se vuoi
questa mia stessa pioggia sporca
Dimmi a che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione che muore in un angolo e
non sa di noi
non sa di noi
non sa di noi
Cade la pioggia e tutto tace
lo vedi sento anch’io la pace
Cade la pioggia e questa pace
è solo acqua sporca e brace
c’è aria fredda intorno a noi
abbracciami se vuoi
questa mia stessa pioggia sporca
Dimmi a che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione
che muore in un angolo
E dimmi a che serve sperare
se piove e non senti dolore
come questa mia pelle che muore
che cambia colore che cambia l’odore
Tu dimmi poi
che senso ha ora piangere
piangere addosso a me
che non so difendere
questa mia brutta pelle
così sporca
tanto sporca
com'è sporca
questa pioggia sporca
Si ma tu non difendermi adesso
tu non difendermi adesso
tu non difendermi
piuttosto torna a fango
si ma torna
E dimmi che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione non muore
ma cambia colore
tu fammi sperare
che piove e senti pure l’odore
di questa mia pelle che è bianca
e non vuole il colore
non vuole il colore
no..
no..
(Jovanotti:)
La mia pelle è carta bianca per il tuo racconto
scrivi tu la fine
io sono pronto
non voglio stare sulla soglia della nostra vita
guardare che è finita
nuvole che passano e scaricano pioggia come sassi
e ad ogni passo noi dimentichiamo i nostri passi
la strada che noi abbiamo fatto insieme
gettando sulla pietra il nostro seme
a ucciderci a ogni notte dopo rabbia
gocce di pioggia calde sulla sabbia
amore, amore mio
questa passione passata come fame ad un leone
dopo che ha divorato la sua preda ha abbandonato le ossa agli avvoltoi
tu non ricordi ma eravamo noi
noi due abbracciati fermi nella pioggia
mentre tutti correvano al riparo
e il nostro amore è polvere da sparo
il tuono è solo un battito di cuore
e il lampo illumina senza rumore
e la mia pelle è carta bianca per il tuo racconto
ma scrivi tu la fine
io sono pronto

2 comentarios:

Enttropia dijo...

Grazie mille, Pere, peccato andare via cosí pronto! Vorrebbe avere stato più con voi... Quando ce ne andiamo? Cosa fai venerdí? :-)

PERE VALENCIANO (facebook.com/pvalenciano) dijo...

JEJEJE. Venerdì prossimo penso d'avere una cena a Valencia, ma voglio che sia molto tranquilla. Ciò nonostante, pensiamo qualcosa per la prossima settimana. Che ne dici? Io sono ritornato a casa alle 8 di mattina!! muak